Recensione "Il ragazzo ombra" di Laura Costantini


Titolo: Il ragazzo ombra
Autrice: Laura Costantini
Genere: storico, tematiche LGBT
Casa editrice: goWare
Prezzo: €4,99 / e-book | €12,99 / cartaceo (Link Amazon)
Serie: Diario Vittoriano #1
1- Il ragazzo ombra
2- Lord Kiran di Lennox
3- Miss Adele Dickinson
4- Voi mi chiedete se l'amavo


Robert Stuart Moncliff è un romanziere e un ritrattista affermato. Nell’autunno del 1901 chiuso nel castello di famiglia, su una scogliera scozzese, rilegge il diario degli ultimi vent’anni. Un’assenza pesa su di lui: la persona più importante della sua vita. Un tredicenne dagli incredibili occhi d’oro apparso come un’ombra, sotto la luna piena nell’aprile del 1881. Nella lettura Robert rivive la gioia passata, unica cura per superare il giudizio della società vittoriana che ora lo condanna. Il ragazzo ombra è il primo episodio della serie Diario vittoriano.

Il ragazzo ombra è il 1° libro delle serie del Diario Vittoriano. E contiene appunto, un vero e proprio diario, ambientato nell'epoca Vittoriana. Scritto da uno dei protagonisti di questa storia: Robert. Abbiamo quindi 2 archi temporali: un Robert adulto che, leggendo quelle pagine, rivive gli anni che hanno caratterizzato la sua gioventù e si dispera della sua attuale situazione e un Robert ragazzino che si appresta ad intrecciare la sua vita con una persona che gli cambierà per sempre l'esistenza. E lì, nel passato, veniamo così a conoscenza del suo fatidico e magico incontro con il ragazzo ombra.

Il Robert del 1881 è un ragazzino di 13 anni, troppo lentigginoso, troppo biondo e gracile e troppo taciturno per andare d'accordo con i suoi coetanei. É silenzioso Robert, riesce ad esprimersi più con la scrittura e con l'arte che con qualsiasi parola detta a voce. Ha perso la madre da piccolissimo ed è convinto che suo padre William ancora lo odi per questo, perchè se ne ritiene responsabile.
Robert si considera mediocre e senza carattere, studia grazie alla sua istitutrice Alvena. Ed è stata proprio lei a suggerirgli di tenere un diario. Alvena, per Robert, era anche una specie di confidente e, anche se tentava di tenerlo segreto, lei e suo padre avevano un rapporto che andava ben oltre quello lavorativo.
Robert inizia il suo racconto in India, dove il padre è andato per compiere un affare e, poichè l'unica alternativa era il collegio militare, ha deciso di seguirlo lì. Non c'è niente di quel luogo che gli piaccia. Lo trova sporco, orribile, troppo afoso. Trascorre le sue giornate tutte uguali, in solitudine a disegnare e al riparo dagli insetti.

Art di Dany&Dany

Ed in una notte insonne e troppo calda, Robert si affaccia alla finestra e la luce della luna riflette un'ombra. Lui viene subito catturato da quella presenza che, seppur misteriosa, gli ha trasmesso l'unico brivido dopo molto tempo. La figura scura si muoveva con eleganza e forza, brandendo una spada di legno, sull'argine del fiume. Robert ne rimane talmente affascinato che non pensa più al caldo, agli insetti, al posto in cui si trova. Pensa solo a quella presenza che gli suscita emozioni.
Lo cercherà ancora e ancora. Nelle notti buie, sforzandosi di cogliere ogni movimento con l'aiuto dei riflessi della luna. Solo il fatto di aspettare l'ombra lo faceva sentire finalmente vivo.
E poi, un giorno, prese coraggio ed andò nel fiume, per incontrarlo. Incontrarlo davvero. Ed era lì, con la sua spada di legno.
L'ombra era un ragazzo.
Un ragazzo dai lineamenti delicati e bellissimi, dalla pelle scura, capelli neri fino alle spalle e occhi d'oro che risaltavano in tutta quella oscurità.
Kiran.
Kiran era il suo nome. Selvaggio come quelle terre che Robert tanto odiava.
E fu così che nacque il loro legame. Nascosti dagli altri e dalla luce.
Tra lezioni di spada, ritratti e momenti rubati. Robert sentiva, per la prima volta, di aver trovato un amico. Il ragazzo ombra lo aveva trascinato fuori dalla sua gabbia e dalla sua solitudine.
Kiran sembrava completamente solo al mondo. Viveva per strada mendicando e rubando per sopravvivere. Ed ancor più triste era stato il suo passato. Tutte le cose orribili che gli erano capitate e che non avrebbero mai abbandonato i suoi ricordi. Kiran aveva già visto e subìto troppo per la sua giovane età. Era un'anima sporca e la purezza e l'innocenza di Robert lo riportavano un po' a galla.

In quelli che considerava tredici inutili anni, incontrarlo era stato lo spunto per immaginarsi diverso. Aveva sognato di affiancarlo sull'argine e danzare con lui. Uniti nella lotta contro la solitudine che li schiacciava. Fratelli, amici, compagni. Complementari. Il giorno e la notte. Il sole e la luna.

Si erano salvati la vita a vicenda.
Erano l'uno il punto di riferimento dell'altro. Era nato un legame che andava oltre tutto e tutti.
Però la maledizione che colpiva Kiran non era certamente finita.
Il rapporto tra i due ragazzi venne osteggiato sia da William, che vedeva in Kiran un'influenza troppo forte per suo figlio Robert, che dal passato di Kiran che tornava a bussare minaccioso.
Verranno separati più volte. Spezzati e rimessi insieme.
Enormi cambiamenti stravolgeranno le loro vite. Ma c'era un'unica cosa. Un'unica cosa che non sarebbe mai potuta cambiare: il loro profondo affetto reciproco.
Erano pronti a sacrificarsi l'uno per l'altro. A proteggersi. Non avrebbero mai potuto dimenticarsi, qualsiasi sarebbero state le loro strade o le difficoltà.

Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l'ho scordato.

Il Robert del presente, invece, sarà un Robert sopraffatto dal dolore. Perchè Kiran non c'era più. Ed ancora peggio, il loro rapporto veniva visto come qualcosa di orribile e Robert doveva affrontare il giudizio di tutti e di un tribunale. 

La lettura mi ha coinvolta totalmente. La storia evolve pian piano ma il ritmo è incalzante. I giovani Robert e Kiran dovranno affrontare parecchie situazioni. Non voglio aggiungere troppo perchè è una storia da vivere completamente immersi tra le pagine e da scoprire man mano. Ricca di mistero e sentimenti. Di orrori e paure. Di abusi e violenze. Ma anche un cammino fatto di crescita e di cambiamenti. Di amicizia fraterna e anche di più. Di sacrifici.
Ho apprezzato moltissimo che il rapporto tra Robert e Kiran non sia stato affrettato, nonostante sia evidente fin dal principio come si evolverà.
Ci saranno moltissime pedine e personaggi a muovere le fila della trama. Passato e presente che si intrecciano e vi risucchiano.
Lo stile di Laura Costantini è assolutamente magnifico. Elegante e coinvolgente. Ti fa immergere completamente in quell'epoca, in quei preconcetti e in quei luoghi. Ho dovuto iniziare immediatamente il 2° volume perchè questa serie, vi posso assicurare, è pura droga. É travolgente. Vi farà dimenticare tutto quello che si ha intorno, un po' come è stato per Robert con Il suo ragazzo ombra. 

Sa che soffro, ma non vuole che lo dimostri. Non devo rendermi ridicolo. Non devo implorare un ritorno che non può esserci. Devo dimenticare. Ma io, in una notte misteriosa di caldo e di sangue, ho promesso che non avrei dimenticato. E non intendo venire meno alla parola data.


Magico! 4,5/5

-Martina-

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