Recensione "Un disastro chiamato amore" di Chiara Giacobelli!!

titolo: Un disastro chiamato amore
autrice: Chiara Giacobelli
casa editrice: Leggereditore

Francese con un lavoro a Parigi e un appartamentino a Montmartre, Vivienne Vuloir è una ragazza buffa e imbranata che colleziona una figuraccia dopo l’altra, fa i conti con una fallimentare carriera di scrittrice e soffre di un numero indefinito di fobie. A trent’anni ha dimenticato il sapore di un bacio, si è adattata a essere identificata come “quella che si occupa di gossip”, ma soprattutto ha perso completamente fiducia nel genere umano, specialmente se maschile. Quando un giorno riceve un’inattesa telefonata da un certo Mr Lennyster, figlio di un’importante attrice italiana su cui ha da poco redatto un dossier, è certa di stare per subire una grossa lavata di capo. Invece, l’uomo vuole commissionarle la biografia della madre. Così, ben presto Vivienne si troverà a dover affrontare un’avventura a cui non è affatto preparata: un viaggio in Italia, un libro da scrivere, un uomo affascinante, dolce ma oscuro, e una villa piena di misteri da risolvere. Tra gaffe, tentativi maldestri di carpire i segreti della famiglia Lennyster, amori e altre catastrofi, Vivienne, inguaribile pessimista, capirà che la vita le sta per riservare una sorpresa inaspettata...

Sapete cosa adoro nei romance? Oltre al romanticismo, si intende! Quando mi fanno divertire!
E con "Un disastro chiamato amore" la risata è assicurata!
In questa storia troviamo la scrittrice francese Vivienne, insoddisfatta della sua carriera, viene considerata solo come la giornalista superficiale che si occupa di gossip spicciolo.
Un giorno però, Vivienne riceverà una telefonata inaspettata dal misterioso Mr. Lennyster, che vuole assumerla per scrivere un libro dedicato a sua madre, la famosissima attrice italiana Elisabetta.
Questo è il balzo che Vivienne tanto aspettava e non sarà di certo la sua fobia degli aerei a fermarla! Parte così per la sua avventura in Italia, ospite a villa Lennyster.
Fin dalle prime pagine possiamo capire che Vivienne è un tipetto piuttosto combinaguai e bizzarra, ma ragazzi... vi assicuro che il suo primo incontro con Alex Lennyster è qualcosa di veramente epico! 
Io stavo lì a leggere e tra me e me ripetevo "no Viv, ti prego, fermati finchè sei in tempo!" e nulla, lei continuava imperterrita fino alla mega colossale figura di merda! Ed io: "te l'avevo detto Viv, sei un disastro...però sei fantastica!"
...no, cioè, ora mi prenderete per psicopatica ma vi capita mai di parlare con i personaggi dei libri?! 
A me sì (come avrete capito) e con Viv era inevitabile, vi giuro! Anche perchè lei ne combina davvero di tutti i colori e alla fine mi sembrava di essere lì, come un'amica, ad assistere a tutti i suoi casini!
E credere di essere davvero lì sarà ancora più facile perchè l'autrice ti fa immergere completamente nelle bellezze della Liguria con descrizioni accurate che ti faranno rimanere senza fiato.

Il protagonista maschile, Alex Lennyster, è praticamente l'uomo perfetto. È difficile restare pazienti di fronte a tutte le goffaggini di Viv...ma lui ci riusciva, e anche benissimo! Anzi, lui si divertiva proprio! Ed era davvero dolcissimo e romantico, sempre premuroso con lei, senza farla mai sentire inappropriata o sbagliata nelle situazioni...

Alex mi ruota delicatamente il viso, poi mi sfiora le labbra con le sue, senza fretta, con dolcezza. Una, due, tre volte. Sto svenendo tra le sue braccia: Viv, ti prego, torna in te.

«Vivienne...»

«Sì?»

«Non riesco a smettere di pensare a te.»

No, no no, per favore, non dirmi queste cose! Già io sono in alto mare, imbarcata con tutte tre le caravelle: la Nina, la Pinta e la Santa Maria. Se in più mi dici pure così...come faccio a resistere?

Continua a baciarmi, lasciando che il contatto tra le nostre labbra duri ogni volta un po' di più. Basta, al prossimo smetto. Un altro solo... Ora lo fermo. L'ultimo, giuro.

Un altro personaggio che ho apprezzato davvero molto è stato il maggiordomo Marco, che sarà trascinato da Vivienne nelle sue avventure. Ebbene sì, Viv riesce a corrompere anche i maggiordomi! Oltre ad essere diventato praticamente un amico per Viv, Marco è adorabile anche per la sua incredibile fedeltà ad Alex.
Nel corso delle indagini (perchè già, Viv si trasformerà in un vero e proprio Sherlock Holmes in gonnella) sulla vita di Elisabetta per scrivere il libro, verranno a galla molti misteri nella famiglia Lennyster e all'interno della villa.
Ad esempio, chi è veramente la ragazza di nome Emily che abita insieme ad Alex?
Cosa è veramente accaduto nella travagliata vita di Elisabetta? 
Cosa nasconde davvero Alex e il suo passato?
Il pizzico di mistero vi invoglierà ancora di più a leggere questo romanzo, condito naturalmente dall'immancabile ironia delle situazioni assurde in cui vi trascinerà Viv. 
Sarete anche voi catturati dall'attraente fascino e gentilezza di Alex, vorrete anche voi un braccio destro come Marco, sarete incuriositi a gettare luce su tutte le ombre all'interno di villa Lennyster e di tutta la sua famiglia...
Ma attenzione! Non sottovalutate Vivienne. Può sembrare svampita e incasinata ma anche lei nasconde (fin troppo bene) delle cicatrici e dei ricordi dolorosi.

Per quanto riguarda il finale...bhè, rimane aperto! Perchè quando sembrava che ormai tutti i nodi fossero venuti al pettine, spunta un misterioso biglietto che riapre tutto.
Tranquilli, il seguito di questa romanticissima avventura è già in cantiere quindi...non ci resta che aspettare! "Viv...mi raccomando, fai la brava!"

4 cuoricioni su 5!