Recensione (e scleri) "Gli scomparsi di Chiardiluna" di Christelle Dabos

Titolo: Gli scomparsi di Chiardiluna
Autrice: Christelle Dabos
Genere: fantasy
Casa editrice: Edizioni e/o
Prezzo: €16,00
Serie: L'Attraversaspecchi #2
1- Fidanzati dell'inverno
2- Gli scomparsi di Chiardiluna
3- La memoria di Babel
4- La tempesta di echi

Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell'arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all'interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l'inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell'indagine solo per amore di Thorn, l'uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...

Wah! Ho dovuto un attimo ricominciare a respirare dopo l'apnea delle ultime pagine perchè...perchè SI'! Premetto che io avevo già trovato meraviglioso Fidanzati del'inverno quindi mi sono buttata a capofitto su Gli scomparsi di Chiardiluna senza dubbi ma con tanta voglia di scoprire! Sicuramente è stato un volume più movimentato. Ci sono varie lettere anonime che riceve Ofelia e varie scomparse a Chiardiluna che terranno il libro sotto una vera campana di fitto mistero e nebbia. E sappiate pure che per ben più o meno 450 pagine voi non ci capirete una beata mazza. La domanda che vi sorgerà spontanea ad ogni pagina voltata sarà: ma che caaaaazzarola sta succedendo?
E niente, si va così ad oltranza però cioè, è una di quelle confusioni che ti inducono ad andare avanti tipo droga. Cerchi di comprendere. Vuoi sapere dove ti sta portando l'autrice. Ed ecco che quando finalmente si iniziano a sciogliere i nodi...tutto precipita. Ci vengono fornite una vagonata di informazioni tutte insieme. L'ansia di cosa sta per succedere a Thorn. Un capitolo in cui stavo lì lì per piangere e poi...SBAM. Arriva il "vero" nemico. PER LA MISERIA. Che poi non si sa mica...perchè forse i veri nemici saranno altri e bhò, si ricomincia con altre millemila domande che ti tormentano! Che poi IL FINALE. Ahò, ma cosa?? Dove?? Vi dovete fiondare subito sul terzo nè!

E vabbè. Parliamo poi dei personaggi che secondo me fanno TUTTI un enorme crescita, si scoprirà di più su Thorn, su Berenilde, gli Spiriti di Famiglia...e ragazzi, si aprono nuove finestre anche su Ofelia! Finestre misteriose. Ofelia ha alzato di più la voce e l'ho trovata anche più coraggiosa. Catapultata in questo nuovo mondo all'improvviso e con tutti quei casini...bhè, se la sta cavando egregiamente! Thorn ha sempre l'aria da tenebroso imbronciato ma sappiamo tutti che in fondo lui è un cucciolone. Cioè, io lo abbraccerei! Alcuni punti mi hanno fatta davvero sciogliere e fangirlare.

《𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢 𝐡𝐨 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐛𝐞𝐧 𝐦𝐢𝐬𝐞𝐫𝐚 𝐨𝐩𝐢𝐧𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐯𝐨𝐢. 𝐕𝐢 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐯𝐨 𝐩𝐫𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐢 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞, 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝐦𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨. 𝐑𝐢𝐦𝐚𝐫𝐫à 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐢ù 𝐠𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐞𝐫𝐫𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚》.

𝐎𝐟𝐞𝐥𝐢𝐚 𝐬𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭ì 𝐥𝐚𝐜𝐞𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐟𝐫𝐚 𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐟𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐫𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚. 𝐍𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐚 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨! 𝐍𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐚 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐬ì, 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚 𝐞 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐬𝐞𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐞 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞.

Ritroveremo anche la famiglia di Ofelia, altre vecchie conoscenze del 1° volume e soprattutto conosceremo molto da vicino Faruk. Il world building rimane sempre favoloso e particolarissimo. Devo anche ammettere che Gli scomparsi di Chiardiluna è stato anche più sanguinolento, oscuro, inquietante. E tanto verterà sul mistero di Dio e della Lacerazione.

E niente, sarà un viaggio lunghissimo e vi intripperà il cervello ma vi consiglio di salire a bordo! 5/5

-Martina-